CIAO! Sono Samuele!
“Compongo musica, scatto fotografie, giro dei video [e altro…]” così mi descrivo. In quest’ordine. Quasi come se dovessi sottolineare una sorta di gerarchia.
Ho sempre sentito un po’ questo combattimento dentro me, e tuttora lo sento a volte. La musica è uno dei cardini della mia vita, ma anche la fotografia, il video e l’arte in generale. E a momenti ho quasi paura a definirmi fotografo, paura di tradire la musica che mi ha sempre accompagnato e sempre mi accompagnerà.
Le prime ditine su una tastiera di un pianoforte le ho messe a qualche mese di vita. Emettendo le mie prime, e ovviamente casuali, note. Mentre a qualche anno di vita, i miei genitori mi fecero premere un particolare pulsantino su di una Minolta X-300… calck clack… la mia prima foto! Non ho idea di cosa avessi inquadrato. Ma avevo impresso la mia prima luce su pellicola.
Ma perché questo combattimento? Non sono le orecchie e gli occhi i due più grandi “sistemi di acquisizione dati” che abbiamo? Acquisiscono informazioni e noi le elaboriamo in emozioni, in deduzioni e in linguaggio. Eppure esse cooperano, non litigano tra loro sabotandosi a vicenda.
“Compongo musica, scatto fotografie, giro dei video [e altro…]” così mi descrivo. In quest’ordine. Quasi come se dovessi sottolineare una sorta di gerarchia.
Ho sempre sentito un po’ questo combattimento dentro me, e tuttora lo sento a volte. La musica è uno dei cardini della mia vita, ma anche la fotografia, il video e l’arte in generale. E a momenti ho quasi paura a definirmi fotografo, paura di tradire la musica che mi ha sempre accompagnato e sempre mi accompagnerà.
Le prime ditine su una tastiera di un pianoforte le ho messe a qualche mese di vita. Emettendo le mie prime, e ovviamente casuali, note. Mentre a qualche anno di vita, i miei genitori mi fecero premere un particolare pulsantino su di una Minolta X-300… calck clack… la mia prima foto! Non ho idea di cosa avessi inquadrato. Ma avevo impresso la mia prima luce su pellicola.
Ma perché questo combattimento? Non sono le orecchie e gli occhi i due più grandi “sistemi di acquisizione dati” che abbiamo? Acquisiscono informazioni e noi le elaboriamo in emozioni, in deduzioni e in linguaggio. Eppure esse cooperano, non litigano tra loro sabotandosi a vicenda.